Yoga è uno dei sei sistemi ortodossi della filosofia indiana.
Lo scopo dello yoga è favorire l’unione dell’individuo (Atman) con l’universo (Brahman): una coscienza collettiva che appartiene a ogni esistenza.
Il primo passo da compiere è il distacco graduale dalle personalità che interpretiamo nella quotidianità per ri-conoscere la natura di ciò che è “Io”.
Questa ricerca appartiene profondamente alla Via dell’attore e del danzatore: la capacità di trasformarsi in scena dipende da quella di “lasciare andare” la propria identità per assorbire il più possibile quella del personaggio interpretato.
Compagnia Oxymoron segue un metodo di insegnamento tradizionale per riuscire a conciliare la sperimentazione teatrale estrema e le tecniche più antiche di ricerca della libertà.
Programma:
Ogni giorno si propongono:
- Due lezioni di Asana (posture corporee)
- Due lezioni di Pranayama (controllo del respiro)
- Shatkarma (tecniche di purificazione del corpo)
- Dharana (esercizi di visualizzazione e concentrazione)
- Conversazioni filosofiche
- Percorso di sviluppo della presenza scenica
- Acrobatica teatrale
- Improvvisazione individuale e collettiva
- Tecniche vocali
- Supporto personalizzato alla pratica
La pratica sarà immersa nella natura dell’Appennino tosco-emiliano dove i partecipanti potranno godere ogni giorno di due pasti sani e deliziosi cucinati con ingredienti locali da uno chef.
Per il pernottamento, saranno a disposizione alcuni posti letto (limitati, affrettatevi!) in una villa incantevole o ci si potrà sistemare in tenda nei prati intorno a essa.