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Eh…epidemie, tristezze, apatia, guerre, fastidio…

Con Ossi#0, l’anno scorso, abbiamo provato a riflettere i nostri ragionamenti sul teatro e la presenza attraverso i ragionamenti degli altri: i vostri, quelli degli artisti che forse ancora oggi stanno cercando di ritrovare un senso a questa cosa che fate, in mezzo alla Crisi. 

Una Crisi che ci ha spostato in una quotidianità molto diversa da quella che vivevamo quando ci siamo incontrati l’ultima volta, nel 2019. 

La natura del teatro è sociale, relazionale: nasce dall’incontro con l’Altro e questa situazione ha cambiato radicalmente la spontaneità di questo respiro collettivo.

Il teatro deve tenerne conto, l’insegnamento della presenza deve cambiare, trasformarsi, senza chiudere gli occhi per paura o pigrizia e lottare per riorganizzare la propria prospettiva. Una visione in cui il virus è assente è totalmente irrilevante, quello che è successo è ancora qui, insieme a noi.

Compagnia Oxymoron ha bisogno di ancora un po’ di tempo per assimilare questa rivoluzione, integrare e proporre la sincerità dello stare in scena in questa nuova epoca.

Abbiamo approfittato di questo tempo per sviluppare un’idea che ci accompagna da molti anni e che è sempre esistita in tutta la nostra pedagogia: un percorso musicale ad affiancare il discorso corporeo.

Chi ci ha incontrato sa che, per noi, la musicalità è una pietra di fondazione dell’attore, un aspetto della formazione da non poter tralasciare, in nessun caso.

Cominceremo con un laboratorio completamente nuovo, a Bologna, a maggio e proseguiremo con una serie di incontri annuale nel 2023, in cui la figura dell’attore come lo abbiamo in mente: danzatore, musicista, acrobata, giocoliere, soprattutto improvvisatore, avrà finalmente lo spazio per emergere.

Strategie d’improvvisazione, Bologna, Maggio2022

On the roads of California

Compagnia Oximoron went west. After a long journey through the interstates roads of US, we arrived in the Humboldt county. The Redwood Forest on one side and the ocean on the other, give to the landscape a strong character. We met sea lions and deers, birds that we haven’t seen before. This special fauna told us to stay here for a little longer and so we do. To make the experience even stronger we will give a workshop here, getting in touch with people of a culture that seems similar to ours but is very different. Looking forward to experience this new cultural exchange, we are grateful to have been welcomed and happy for everything that comes.

We will soon be back to the old Europe in our beloved Bologna and we are planning to give a workshop there in December. Stay tuned with us and keep on following our footprints.

Sulle strade della California

Compagnia Oxymoron è andata ad ovest. Dopo un lungo viaggio sulle strade statali degli Stati Uniti, siamo arrivati nella contea di Humboldt. La foresta di Redwood da un lato e l’oceano dall’altro, danno al paesaggio un carattere fortissimo. Abbiamo incontrato leoni di mare, cervi e uccelli mai visti prima. Questa insolita fauna ci ha detto di rimanere e così stiamo facendo. Per rendere questa esperienza ancora più intensa, daremo un laboratorio qui, entrando in contatto con persone che appartengono ad una cultura che è simile alla nostra solo in apparenza, ma in realtà è molto diversa. Non vediamo l’ora di sperimentare questo scambio culturale e siamo grati per essere stati accolti e felici per tutto quello che arriverà.

Torneremo presto nella vecchia Europa, nella nostra amata Bologna, dove stiamo pianificando un laboratorio in Dicembre. Rimanete connessi e continuate a seguire le nostre impronte.

Maggio 2019

Com’è ormai tradizione consolidata, quest’anno saremo alla Convention di giocoleria della Brianza dove presentiamo un’introduzione GRATUITA al nostro percorso di Tecniche di Trasformazione per l’attore.

Dal 10 al 12 Maggio, a Milano, gli amici di Corpoetica ci hanno invitato a tenere un laboratorio presso il loro spazio. Lo studio intensivo, della durata di tre giorni sarà l’evento principale della nostra breve estate europea, speriamo tanto di incontrare nuovamente ognuno di voi, fatevi sentire!

Newsletter inverno-primavera 2014

Il paradosso dell’attore è giustamente quello di poter essere attore, acrobata, ballerino, poeta, cantante, pittore, architetto e di non essere pagato né chiamato per nessuna di queste sue specialità.”
Renzo Casali

Questa nuova stagione ci vede impegnati a rivoluzionare ed evolvere il nostro modo di insegnare, di occuparci di regia, di scegliere di andare in scena o non andarci, di comporre musiche per gli spettacoli.

Nel frattempo sono sempre più evidenti i compromessi che non siamo disposti ad accettare: per giungere alla Sintesi non si passa attraverso le istituzioni o le scuole.
Il percorso per ottenere questo tipo di liberazione, che nessun maestro può fare al nostro posto, è personale; le sorgenti di apprendimento appaiono sul nostro cammino ma noi non possiamo delegare a lungo la responsabilità per le nostre scelte.

Noi diffidiamo di chi cerca di tenere legati a se i propri allievi con la scusa di conoscere meglio di loro cosa è meglio: conosciamo quella tentazione viscida, preziosa per godere del proprio potere e per evitare di cogliere la debolezza nascosta dietro al comodo ruolo di Maestro. Ogni giorno ce ne allontaniamo ulteriormente.

Con la stessa tenacia, lottiamo contro chi vuole creare una barriera tra professionisti e dilettanti: coloro che vogliono solo godere di etichette che creano una gerarchia illusoria di casta basata sulla tecnica.
L’Attore gode della tecnica come un metodo per rafforzare le sue potenzialità, per sfidare i falsi limiti che nutrono il suo ego ma mai ne è schiavo! Poiché realizza costantemente che il suo valore giace sulla verità della sua umanità e non sui belletti che utilizza per nasconderla e scimmiottare un dio.
Lasciamo soli nella loro disperazione coloro i quali proclamano che “Il teatro è un mestiere come un altro”: un giorno un clown li assalirà alle spalle e non potranno evitare allora di scorgere la propria ipocrisia.

Le strade che vi indichiamo sono ispirazioni che provengono da chi, prima di noi, ha imparato a togliersi di mezzo per essere uno specchio limpido sui blocchi che rimangono nascosti finché si rimane immersi in se stessi, troppo attaccati alla propria identità.

L’India ci sta insegnando che lo spazio che ci ospita non è una griglia di occupazioni individuali quanto piuttosto un vuoto da riempire di presenza.
Re-impariamo ogni giorno a camminare, sederci, sdraiarci occupando sempre meno spazio, sempre più vicini, sempre meno bisognosi di invadere. Impariamo a stare nel mondo senza badare ai nostri confini quanto piuttosto a scioglierli.
Cessiamo di legarci all’idea della nostra solitudine e brilliamo in sintonia con le scintille di chi ci sta accanto.

Nel frattempo, in Europa, un meraviglioso gruppo di giovani attori, LEMÒN, sta praticando una nostra nuova produzione che vedrà la luce durante un laboratorio residenziale in Grecia, a settembre e Alice Masprone sta preparando una nuova creazione che porterà ai festival in Europa tra agosto e ottobre.

A aprile ricomincerà la nostra attività di formazione un po’ in tutta Italia e dal 1 al 4 maggio saremo alla Convention di Giocoleria della Brianza per un breve percorso (gratuito) basato sul peso.
Di seguito trovate il calendario e sul nostro sito, attraverso i link, il dettaglio dei corsi.

Calendario laboratori:

Teatro fisico Secondo Livello
Bologna dal 25 al 28 aprile

Tecniche di trasformazione – dal clown alla Danza butoh
Torino dal 13 al 18 maggio
Venezia dal 28 maggio al 2 giugno
Bologna dal 10 al 15 giugno

Introduzione al teatro fisico: il corpo, il peso, il respiro 
Milano dal 21 al 25 maggio